Giochi della Gioventù:
Palermo celebra il ritorno dello sport scolastico
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Il blog per chi vuole conoscere le tendenze in città e non solo
Concours Mondial de Bruxelles 2025, Medaglia d’oro per tenuta Valle delle Ferle
2025-06-26 14:31
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A Palermo apre NiRò® – Poeta Coffee Lab
2025-06-18 13:38
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Expo Osaka 2025: il Il Made in Sicily incanta il Giappone
2025-06-17 14:55
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Expo 2025 Osaka: Alice Valenti e l’arte del carretto
2025-06-23 20:32
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Lo sguardo intimo di Nunzio Guzzo raccontato in 93 scatti
2025-04-22 20:07
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Contrade dell'Etna:chiusa la XVI edizione
2025-04-18 21:14
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Al via il Sicily Fest, fiera enogastronomica a Londra
2025-04-18 21:08
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La Pasqua arbëreshe: sacralità e tradizione incontrano “Le Radici del Futuro”
2025-04-18 20:52
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A Contrade dell'Etna Talk con Salvo Foti
2025-04-10 13:49
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Tenute Navarra premio Under40 Forbes Italia Excellence 2025 al Vinitaly
2025-04-10 13:39
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“Un Tocco di Pace", ai Quattro Canti l'opera de Il Made in Sicily per Expò Osaka
2025-04-08 15:21
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Il Made in Sicily conquista Palermo da Obicà alle Terrazze della Rinascente
2025-04-01 09:12
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Contrade dell’Etna, edizione numero XVI: 71 aziende hanno già aderito
2025-04-01 09:03
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Riapre Stazione Lago di Borgia Group
2025-03-24 21:04
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Una preghiera per Emanuele Piazza
2025-03-16 19:31
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Poptical : A Catania Gianni Versace Dancing Pop Tribute
2025-03-15 10:02
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Il brunch con un tocco di arte a tavola
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Salvo Martorana sbarca in centro a Palermo con il primo monomarca
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Apre CugiLab, nuovo punto di riferimento per il fatto a mano
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Love is in the art a Palermo per San Valentino
2025-02-06 21:22
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“Le Radici del Futuro” a Piana degli Albanesi
“Dopo gli interventi in ceramica dedicati alla pace abbiamo scelto Piana degli Albanesi per questo primo murale del progetto – spiegano Giovanni Callea e Davide Morici de il Made in Sicily – perché è un luogo simbolo di come le radici possano unire i popoli, e non dividerli. Qui la comunità albanese e quella siciliana sono un’identità unica e armoniosa di appartenenza”.
Le Radici del Futuro” fa parte del più ampio Itinerario delle Radici, progetto culturale che ha il suo fulcro simbolico nell’opera monumentale “L’Albero delle Radici”, all’aeroporto Falcone e Borsellino di Palermo.
Il prossimo 16 maggio alle 17.00 sarà presentato ufficialmente “Le Radici del Futuro”, un'opera dell’artista Giulio Rosk, realizzata da il Made in Sicily che ha visto la partecipazione straordinaria della nota attrice siciliana Ester Pantano. L’opera, voluta e sostenuta con forza dall’Amministrazione Comunale di Piana degli Albanesi, porta con sé anche un volto simbolicamente rilevante: quello dell’attrice Ester Pantano, giovane promessa del cinema italiano. Il murale è realizzato dal celebre artista siciliano Giulio Rosk, già autore di interventi iconici come Hope (commissionata da Pasqualino Monti), Santa Rosalia allo Sperone (per le Rosalie Ribelli) e del celebre murale di Falcone e Borsellino alla Cala di Palermo. “È un’opera che sembra voler augurare altri 600 anni di storia e di armoniosa coesistenza alla nostra comunità” – afferma il sindaco Rosario Petta – “un gesto che parla al cuore di chi è rimasto e di chi è partito dalla madre terra, custodendo le radici come tesoro comune”. Il murale si affaccia sulla piazza principale.
SICILIA CROCEVIA DI CULTURE E VIAGGI
Ferryhopper punta sull'innovazione per valorizzare il turismo via mare
Gli itinerari siciliani
Per scoprire le meraviglie delle isole siciliane esistono diverse combinazioni di itinerari ideali per ogni tipo di esperienza, con partenze da Milazzo o Trapani e prenotazioni facili tramite Ferryhopper. Partendo da Milazzo, si può raggiungere Lipari, cuore pulsante dell’arcipelago, perfetto per chi cerca mondanità e vita notturna, insieme a Panarea, meta esclusiva e glamour. Chi desidera immergersi nella natura può proseguire verso Stromboli, con il suo vulcano attivo che regala emozioni uniche. Per chi cerca contemplazione e paesaggi incontaminati, Filicudi offre una dimensione di quiete, mentre Alicudi è la scelta ideale per chi vuole vivere un’esperienza ascetica e ritornare indietro nel tempo. Infine, Salina è perfetta per chi ama il calore contemporaneo unito a tradizioni autentiche. Dal porto di Trapani, moderno e centrale, si parte per le Egadi. Favignana è l’isola più vivace e mondana, ideale per chi cerca divertimento e spiagge splendide. Levanzo è più piccola e tranquilla, perfetta per chi desidera relax e un mare cristallino.
Marettimo, la più selvaggia, è un paradiso per gli amanti del trekking e delle escursioni naturalistiche, con sentieri panoramici e un’atmosfera da borgo mediterraneo autentico.
Prenotando con Ferryhopper, è possibile usare la funzione multi-tratta e pianificare un viaggio completo aggiungendo più destinazioni e prenotando itinerari di diversi operatori navali. Per esempio, un’idea di “island hopping” potrebbe essere Milazzo (o Napoli)-Lipari-Salina, oppure Trapani-Favignana-Levanzo. Questo permette di vivere un’esperienza variegata tra mondanità, natura selvaggia, tradizioni e paesaggi vulcanici, con la comodità di traghetti e aliscafi frequenti e affidabili, oltre alla possibilità di gestire facilmente le prenotazioni online. Questi itinerari offrono un viaggio su misura tra le perle del mare siciliano, perfetto per ogni tipo di viaggiatore.
Tendenze di viaggio e tecnologie innovative
È importante rilevare come nel 2025, il viaggio “lento” stia diventando sempre più popolare, con un focus crescente su esperienze autentiche e consapevoli ma anche su uno stile di pianificazione che, già dalle prime fasi dell’organizzazione di un itinerario, punta a essere semplice, accessibile e senza stress.
Un tour di emozioni tra immagini, calici e parole nel quartiere che fu dei Beati Paoli
A Palermo, sorsi di Sicilia nel cuore del centro storico
da 'A Cuncuma winery
A Palermo, nel quartiere che fu dei Beati Paoli, a pochi passi dalla Cattedrale, dal teatro Massimo e ad un tiro di schioppo dalla via intitolata a colui che la tracciò, ovvero al duca di Maqueda Bernardino de Càrdenas y Portugal, vicerè di Sicilia dal 1598 al 1601, nasce 'A Cuncuma winery (via Judica, 25) . Lo chef Gianfilippo Gatto e la maitre sommelier Valentina Crescimanni, compagni di vita e di lavoro, alzano il sipario su "Le Sicilie " del vino in uno spazio strappato al degrado e restituito dopo un attento lavoro di restauro, alla suggestione della pietra creando un'atmosfera calda ed accogliente che si completa nell'utilizzo del legno di acacia. Alle pareti, la vivacità dei colori delle tele dell'artista poliedrico, Daniele Favaloro in un mix accattivante di arte e gusto. "A'Cuncuma winery- dicono i proprietari- nasce dall'esigenza di creare un posto del cuore dove raccontare in maniera più approfondita i vini siciliani che hanno già un posto speciale all'interno del ristorante A'cuncuma". Al centro, un unico tavolo social di massimo 12 posti ed al piano superiore, ricavato su un soppalco, si trova il cuore pulsante, ossia la cantina dove i vini riposano a temperatura e umidità controllate per garantirne la massima qualità. Uno schermo completa l'arredo per far vivere agli ospiti un tour di emozioni tra immagini, parole e calici. La maitre sommelier Valentina Crescimanni, "anima" del progetto, un sorso dopo l'altro li accompagnerà alla scoperta dei diversi terroir dell'Isola. "L'idea nasce dall'esperienza di questi anni maturata all'interno del nostro "A Cuncuma restaurant- racconta Valentina-dove curo la carta dei vini di cui sono appassionata, suddividendoli per tipologia, areale e annata. Gli ospiti, per la maggior parte turisti, sono incuriositi dai vini che propongo, dalle etichette, oltre cento, che dischiudono itinerari di viaggi e di esperienze da vivere in Sicilia". Dai 18 ai 20 posti, il ristorante 'Acuncuma", (anche quest'anno segnalato dalla Guida Michelin) situato a pochi metri dalla "sua" winery, in quell’intreccio di viuzze tra via delle Sedie Volanti, via Judica e Piazza Beati Paoli, dove
già nel nome, riecheggiano i giardini della Cuncuma, di cui Gaspare Palermo scriveva nel 1800 nella prima ”guida turistica” della città, è una boutique del gusto dove la cucina gourmet incontra la tradizione siciliana con un'attenzione alle piccole realtà di eccellenza del territorio regionale. Aperta a pranzo e nel pomeriggio, "A'Cuncuma winery sarà quindi un'altra piccola bolla in cui entrare per intraprendere uno dei tre percorsi di degustazione vino ( Discovery Sicily, il Catarratto in tutte le sue sfumature ed i vini dell'Etna), bere solo un calice o acquistare una bottiglia da gustare comodamente a casa. " Con un calice di vino della nostra terra che offre il senso pieno dell' ospitalità più autentica e vera - dicono Gianfilippo e Valentina- vogliamo lasciare un ricordo nel cuore di chi incrocia la nostra realtà".
Valentina Crescimanni e Gianfilppo Gatto nella foto di Daniele Favaloro
Enjoy Barocco
gusto, arte, bellezza nella Sicilia Unesco
Enjoy Barocco – Sicilian Experience è un affascinante viaggio nel cuore della Sicilia sud-orientale, una terra che sa mescolare con sapiente equilibrio la ricchezza storica e artistica del barocco con l’autenticità viva e pulsante della cultura locale. Promosso dal GAL Terra Barocca, questo progetto ambizioso unisce cinque città barocche – Ragusa, Modica, Scicli, Ispica e Santa Croce Camerina – attraverso un percorso di valorizzazione turistica integrato che celebra l’identità comune e l’unicità specifica di ciascun luogo. L’obiettivo di Enjoy Barocco è quello di fare rete: istituzioni locali, operatori turistici, aziende e comunità del territorio collaborano in modo sinergico per promuovere una destinazione unitaria, che diventa il luogo ideale per viaggiatori alla ricerca di esperienze autentiche e profondamente radicate nelle tradizioni locali.
Cinque città diventano così le protagoniste di un viaggio tra arte, cultura e natura, unite dall’inconfondibile stile del barocco siciliano. Architetture scenografiche, chiese sontuose e palazzi scolpiti dialogano con paesaggi autentici: spiagge selvagge, muretti a secco, borghi arroccati e casupole di pietra. Un intreccio armonico di storia, bellezza e identità.
Enjoy Barocco Food Fest
Accanto a queste azioni articolate e partecipate, c’è un linguaggio molto potente per raccontare l’anima di un territorio come questo: la gastronomia, che non è solo piacere, ma identità, racconto, rito, radici. Sapori come il cioccolato di Modica igp, il ragusano dop, l’olio Monti Iblei dop, i biscotti di mandorla, il cerasuolo di Vittoria docg raccontano storie di tradizione e appartenenza, tramandate con passione. I presidi territoriali come la fava cottoia di Modica, il fagiolo cosaruciaru di Scicli, il sesamo di Ispica, oltre ai prodotti De.Co. particolarmente numerosi e rappresentativi del territorio dei 5 comuni tracciano una geografia autentica di sapori, mestieri e tradizioni. A celebrare questa ricchezza identitaria arriva "Enjoy Barocco Food Fest – La Tradizione a Tavola", un festival itinerante che, tra maggio e giugno 2025, animerà i centri storici della Sicilia barocca sud-orientale, le sue piazze e i suoi cortili con laboratori del gusto, degustazioni, cooking show e spettacoli dal vivo. L’evento propone un modello di valorizzazione territoriale che mette la tavola al centro come spazio di incontro e racconto. Non solo una vetrina delle eccellenze agroalimentari, ma un’esperienza in cui produttori, artigiani, chef, famiglie e visitatori si incontrano per condividere saperi, ricette, storie e visioni. Ogni appuntamento sarà unico, costruito su misura per il contesto che lo ospita, ma sempre riconoscibile grazie ad alcuni elementi comuni: i laboratori del gusto "Mani in pasta", dove adulti e bambini potranno cimentarsi con la panificazione e la cucina tipica; le degustazioni sociali, con grandi tavolate condivise in piazza; i cooking show condotti da chef locali e maestri pasticceri; gli spettacoli dal vivo, tra artisti di strada e teatro dei pupi, e le mostre-mercato, dove acquistare direttamente dai produttori.
Il festival debutta il 1° e 2 maggio a Santa Croce Camerina, con una festa che rende omaggio al pane di San Giuseppe, alle cassatelle, alle polpette di riso e baccalà, in un’atmosfera incantevole come quella di Punta Secca. Il viaggio prosegue a Ispica, il 3 e 4 maggio, dove la carota novella IGP sarà la regina indiscussa, accanto al pane ispicese e ai dolci tradizionali come la giuggiulena. Il weekend del 10 e 11 maggio il festival approda a Ragusa, in un percorso tra Piazza Cappuccini, Piazza San Giovanni e il Ponte Vecchio, dove andranno in scena le eccellenze ragusane come scacce, sfogghiu e dolci della tradizione. A fine mese, il 30 e 31 maggio, Scicli accoglierà visitatori e curiosi con il suo tipico cucciddatu scaniatu, le teste di turco e i fagioli Casaruciaru, presidio Slow Food, in un’atmosfera viva e popolare. Il gran finale si terrà a Modica, il 1° e 2 giugno, nella scenografica cornice del Castello, dove si celebrerà il cioccolato di Modica IGP e la fava cottoia con un programma ricco di incontri, spettacoli e laboratori pensati anche per i più piccoli. Enjoy Barocco Food Fest è molto più di un evento gastronomico: è un racconto collettivo, una festa dei sensi, una dichiarazione d’amore per la Sicilia e la sua cultura del cibo. Ogni piatto cucinato, ogni parola scambiata, ogni prodotto raccontato contribuisce a riscoprire un legame profondo con la terra, con la memoria e con il futuro delle nostre comunità. A questo fitto programma culinario, si aggiungono Destination Management Organization (DMO), un organismo che permette di affrontare le sfide del turismo moderno in modo coordinato, rafforzando la coesione territoriale e garantendo uno sviluppo sostenibile e inclusivo e il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS), strumento strategico per orientare lo sviluppo futuro del territorio verso soluzioni di trasporto più efficienti e rispettose dell’ambiente.